Credito Fondiario ha annunciato di aver siglato un accordo vincolante con Banca Carige per l’acquisizione di un portafoglio costituito da crediti in sofferenza, principalmente secured, per un valore lordo di 1,2 miliardi di euro e un corrispettivo di 266 milioni di euro (pari a ~22% del valore nominale).
Credito Fondiario ha contestualmente annunciato di avere firmato anche il contratto preliminare per l’acquisto, per un corrispettivo pari a 31 milioni di euro, della piattaforma di servicing NPL di Banca Carige e di un contratto di servicing pluriennale, con l’obiettivo di finalizzarlo – previa autorizzazione delle autorità regolamentari – nella prima metà del 2018.
Per finanziare tali operazioni e procedere con l’ulteriore sviluppo delle attività previste dal proprio piano industriale, Credito Fondiario ha nel contempo completato un significativo rafforzamento patrimoniale per 105 milioni di euro, inclusivo del completamento dei versamenti relativi all’aumento di capitale approvato nel marzo 2016, portando il patrimonio netto della banca a circa 190 milioni di euro.