Credito Fondiario svolgerà la propria attività di Special Servicer attraverso la propria piattaforma basata a Genova e derivante dall’integrazione del ramo di azienda acquisito da Banca Carige.
Genova/Roma, 19 dicembre 2018 – Credito Fondiario ha firmato un accordo con Banca Carige (“Carige”), in virtù del quale ha ricevuto incarico di servicer nell’ambito della seconda operazione di cartolarizzazione realizzata da Carige secondo lo schema della “Garanzia Cartolarizzazione Sofferenze” (GACS).
Questa cartolarizzazione, denominata “Riviera”, ha a oggetto un portafoglio di crediti in sofferenza originati all’interno del gruppo Carige, per un valore lordo contabile pari a circa € 1 miliardo di euro di valore nominale.
Credito Fondiario agirà quale master servicer della cartolarizzazione, e quale special servicer per una porzione pari a circa € 0,7 miliardi di valore nominale.
Questa operazione rientra nell’ambito dell’operatività strategica che Credito Fondiario ha avviato con Carige a dicembre 2017, conclusasi con l’acquisto di un portafoglio di sofferenze con un valore nominale pari a € 1,2 miliardi e della piattaforma di servicing NPL di Carige.
In particolare, l’attività di special servicing su questa cartolarizzazione sarà svolta dai professionisti di Credito Fondiario della piattaforma di servicing acquisita da Carige, basati a Genova nei nuovi uffici di recentissima inaugurazione.
Credito Fondiario, debt purchaser e debt servicer leader in Italia, con piattaforma di master e special servicing con rating di S&P e Fitch, ha lavorato a fianco di Carige con la propria expertise e con il proprio team di professionisti di capital markets, portfolio management e servicing, contribuendo così al successo dell’operazione.
Credito Fondiario è stato assistito da Chiomenti quale consulente legale sull’operazione.