Roma, 26 febbraio 2020 – Il Consiglio di Amministrazione di Credito Fondiario, banca leader in Italia nel settore degli investimenti e del servicing di portafogli di crediti deteriorati e capogruppo del Gruppo Bancario Credito Fondiario, ha approvato i risultati preliminari consolidati al 31 dicembre 2019.
Il Gruppo nel 2019 ha registrato un risultato consolidato netto pari a € 40,6 milioni, a fronte di un margine di intermediazione di € 94,5 milioni.
Il patrimonio netto al 31 dicembre è pari a € 401,4 milioni, a fronte di un totale attivo di circa € 1,6 miliardi.
Il margine di interesse è positivo per € 53,7 milioni. Le commissioni nette sono pari a € 38,7 milioni, principalmente connesse all’attività di special servicing.
“Siamo orgogliosi di presentare risultati che pongono Credito Fondiario ai vertici del settore, in termini di redditività e capacità di creare valore – spiega Iacopo De Francisco, Direttore Generale di Credito Fondiario –. Il risultato di quest’anno è il più alto nella storia della banca, che ha da poco compiuto 120 anni. A fronte di un simile ritmo di sviluppo, che puntiamo a incrementare ulteriormente nel 2020, la nostra banca può fare affidamento su capacità e opportunità di crescita organica estremamente consistenti. Valuteremo, in modo attento, tutte le opportunità che il mercato offrirà nei prossimi mesi.”